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"Come il sole di mezzanotte/Ci pensa il cielo" di Liliana Onori

Una delle mie più grandi passioni è legata ai romanzi storici, ho sempre cercato di acquistarne il più possibile sperando di riuscire ad immergermi completamente nel periodo storico. Ed è proprio quello che mi è successo con la duologia di "Come il sole di mezzanotte" che gentilmente l'autrice, Liliana Onori, mi ha inviato.

TRAMA: Irlanda. Fine Ottocento. Anna DeLarey ha solo sedici anni ed è appena tornata dal collegio in Svizzera in cui ha trascorso circa dieci anni della sua vita. Non ha mai avuto esperienze amorose ma sa benissimo cosa vuole: un amore vero, scevro da vincoli sociali e ricatti e l'incontro con il bel marinaio Julian sembrerà aver realizzato i suoi sogni. Anna però non sa che dovrà fare i conti col destino e con un passato che ritorna.

Ovviamente posso presentarvi solo la trama del primo romanzo poiché il secondo, "Ci pensa il cielo", è la sua diretta prosecuzione. Parlare di un'intera duologia senza potervi rivelare nulla sulla trama non è mai semplice, soprattutto nel caso di due libri così differenti tra loro come in questo caso. "Come il sole di mezzanotte" è una storia d'amore a tutti gli effetti, un romanzo dolce e coinvolgente che non sfocia mai nello stucchevole. La dose di romance è sempre ben bilanciata, alternando anche notevoli colpi di scena che costringono il lettore a passare dal palpitare del cuore al pianto disperato. In alcuni punti, leggendo, ho ritrovato forse qualche cliché tipico del genere come l'amore tra una nobile ragazza e uno di un'estrazione sociale inferiore, ma mai lasciarsi andare al primo sguardo perché i cliché che credevo avrei ritrovato come costante nel romanzo sono svaniti. Finalmente un romanzo rosa che presenta un amore reale, fatto di tentennamenti, dubbi e che conduce solo e semplicemente dove il cuore vuole. Non posso raccontarvi la scelta finale della protagonista, sappiate solo che è autentica e finalmente questi cliché da romanzo rosa crollano grazie a Liliana Onori.
Il secondo volume è ancor più bello del primo. Lo stile scorrevole in entrambi i volumi, diventa molto più ricercato nel secondo e la trama si infittisce. E' stato molto interessante vedere come l'autrice sia riuscita a cucire insieme le due storie e i diversi personaggi in maniera originale e anche qui i colpi di scena e i cambi repentini di emozioni non mancano.

Per quanto riguarda la trattazione storica, è presente nel primo ma indubbiamente più velata rispetto al secondo in cui sembra di vivere davvero con le suffragette e il Movimento e, personalmente, ho amato molto più i protagonisti del secondo volume, anche loro molto autentici e poco stereotipati.

Consiglio assolutamente questi due romanzi a tutti gli appassionati del genere storico e soprattutto rosa, a tutti coloro che hanno ancora voglia di amare ed emozionarsi tra le pagine di un libro.




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