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Letture di Luglio

Buongiorno a tutti!

Spero che le vostre vacanze stiano andando bene, le mie sono appena terminate e ora si ricomincia con lo studio intenso. Per vari disguidi, non ho potuto dare l'unico esame di Luglio e quindi ora mi ritrovo con ben due esami a Settembre da preparare contemporaneamente, ma tralasciamo.
Oggi sono qui per parlare delle letture del mese, temevo di leggere molto poco proprio per lo studio che comunque non mi ha abbandonata nemmeno sotto l'ombrellone ma sono riuscita a leggere cinque o meglio quattro libri e mezzo.

De "La trama del matrimonio" di Eugenides già vi ho fatto una recensione.

Altro libro letto in questo mese è stato "Espiazione" di McEwan.

TRAMA: Briony è una ragazzina di tredici anni con la passione per la scrittura, una passione che in realtà le fa perdere i confini tra realtà e fantasia, tanto da accusare di violenza sessuale un innocente. Poi c'è Cecilia, sorella di Briony, e il suo strano rapporto con Robbie Turner, figlio di una domestica.
Arriverà, più tardi, la Seconda Guerra Mondiale a sconvolgere le loro vite e tutte quelle che erano le loro certezze sfumeranno presto.

Ho letto questo libro per il club del libro di Luglio e non ha preso quasi nessuno. Io invece avevo da molto intenzione di leggere qualcosa di questo autore e sono rimasta piacevolmente sorpresa. Ho letto questo libro in molto tempo (10 giorni) pur essendo di poco più di 400 pagine, ma la materia contenuta lo richiedeva. Mi sono immedesimata moltissimo in tutti i personaggi, ho sentito Cecilia più vicina degli altri forse per l'età o per somiglianze del carattere. Briony mi è risultata antipatica fin da subito, con le sue manie di ordine perfetto, perfezione che non esiste e non esisterà mai nella realtà. Ammetto però che verso la fine del libro ha recuperato punti. E' un libro forte, commovente che si deve leggere!
Per i meno appassionati della lettura, ne è stato tratto un film nel 2007 con Keira Knightley e James McAvoy.


Altro libro letto durante il mese, terminato praticamente stamattina, è stato "La figlia del capitano" di Puskin.

TRAMA: Grinev, nobile diciassettenne, viene inviato dal padre a prestare il servizio militare. Per strada, però, verrà colto assieme al suo servitore Savelic, da una tempesta e verrà salvato da un viandante misterioso. A Belogorsk, sotto il comando del capitano Mironov, conoscerà la bellissima Marja, figlia del capitano, e un suo collega Svabrin. Entrambi si innamorano di lei. Quando un cosacco ribelle arriverà a intaccare la pace della fortezza, Grinev dovrà rivedere le sue priorità.

E' un libro molto breve ed è un classico della letteratura russa. Lo stile dell'autore è molto scorrevole, anche più di quello di Tolstoj a mio parere, ciò è dovuto forse alla indubbiamente minore lunghezza del romanzo. La storia è molto carina, dolce e avvincente allo stesso tempo. E' una favola d'altri tempi, dove per amore si rischierebbe ancora la vita.


Questo mese ho anche interrotto un libro quasi verso la fine e sto parlando de "La chimera" di Sebastiano Vassalli. Di questo autore avevo letto un paio di racconti minori e mi erano piaciuti abbastanza. "La chimera" era in wishlist da un po' di tempo e quando ho visto che un lido accanto al mio dava la possibilità di prendere libri in prestito e ho visto proprio questo libro, ho deciso di leggerlo.

TRAMA: Narra la storia di Antonia, una bambina abbandonata dalle suore, che verrà poi adottata da una famiglia di Zardino. Antonia verrà accusata di stregoneria e arsa viva.

Già la trama del libro praticamente anticipa tutta la vicenda, ma volevo leggerlo perchè speravo ci fosse una spiegazione del perchè viene accusata, speravo ci fosse un'analisi psicologica della protagonista. Ho trovato questo libro un saggio sulla vita di Antonia, non ho trovato l'analisi psicologica della protagonista che cercavo e, inoltre, l'autore quasi in ogni capitolo precisava la fine che la strega avrebbe fatto. Gli ultimi capitoli passavano troppo bruscamente dall'adolescenza di Antonia al processo e alla morte, senza fornire spiegazioni utili. Ho interrotto il libro prima di leggere gli ultimi due o tre capitoli, mi stava annoiando e mi è dispiaciuto.


Il libro più brutto del mese è stato "Gli amanti" di Evan Hunter.

Non mi sforzo nemmeno ad inserire la trama perchè è veramente orribile, protagonisti che tradiscono con estrema facilità per pura pulsione sessuale. Un susseguirsi di dialoghi lunghissimi con pochissima narrazione e una fine a dir poco sconvolgente quanto sbrigativa. Forse gli Harmony hanno un livello molto più elevato.


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