Dopo moltissimo tempo torno con un book tag. Il "Mid Year Book Freak Out Book Tag" per un resoconto delle letture del 2019 fatte fino ad ora (per correttezza escludo le letture del mese di Luglio).
1)Miglior libro che hai letto per ora nel 2019.
E' davvero molto complesso rispondere, così come sarà complesso creare una top 5 a fine anno. Ho letto molti libri stupendi, ho avuto piacevoli sorprese e pochissime, se non nessuna, lettura mi ha effettivamente delusa. Per ora rispondo con "Blankets" di Craig Thompson, una mastodontica graphic novel autobiografica, prima lettura assoluta dell'anno che racconta la giovinezza dell'autore in modo estremamente delicato.
2)Miglior sequel che hai letto per ora.
Ho letto solo due sequel ma direi sicuramente "Tempesta di guerra" di Victoria Aveyard, conclusione perfetta per una serie che ho molto apprezzato. Azione, adrenalina e la giusta dose di romance lo hanno reso il finale perfetto.
3)Nuova uscita che non hai letto ma che vuoi leggere.
Voglio recuperare "La corte di rose e spine" di Sarah J. Maas proprio per intraprendere una nuova saga fantasy e soprattutto come si può rinunciare a un retelling della Bella e la bestia?
4)Nuova uscita che attendi con trepidazione per la seconda metà dell'anno.
Pur non avendo ancora avuto la possibilità di leggere il secondo volume, attendo con ansia "La memoria di Babel" di Christelle Dabos, terzo e ultimo volume della saga degli Attraversaspecchi. Il primo volume mi è piaciuto nonostante la lentezza e la delusione di molti, speriamo di concluderla col botto.
5)Peggior libro.
Come già detto, scegliere un libro peggiore è molto difficile perché le letture sono state quasi tutte davvero belle. Non lo voto come peggiore ma sicuramente, nonostante abbia apprezzato l'opera e l'emotività dell'autore giovanissimo, devo dire "La voce del silenzio/Una perla in mezzo al mare" di Marco Castiglioni. La sua giovane età ovviamente si avverte nella raccolta ma non è indubbiamente un'opera brutta.
6)Miglior sorpresa.
"Aspettando Bojangles" di Olivier Bourdeaut che ho recuperato per caso nel book crossing e che non mi aspettavo potesse lasciarmi qualcosa di così profondo. Lettura assolutamente consigliata.
7)Nuovo autore preferito (nuovo per te o che ha appena debuttato).
Direi David Grossman, autore complesso, denso e assolutamente per pochi dato l'intrico anche sintattico e lessicale oltre a quello narrativo delle sue opere.
8)Nuova crush letteraria.
Difficilmente bado molto alle coppie dei libri, ma di sicuro molto ben assortite le nuove coppie in "Le affinità elettive" di Goethe.
9)Nuovo personaggio preferito.
Anche qui è molto difficile scegliere, mi affeziono alla storia, a tanti personaggi e dire che ce n'è uno più speciale di altri è davvero complesso. Direi che me ne sono piaciuti molti, psicologicamente parlando opto per un personaggio negativo che è Marcello de "Il conformista" di Moravia.
10)Un libro che ti ha fatto piangere.
"Uomini e topi" di Steinbeck che è una delle più belle storie d'amicizia che io abbia mai letto.
11)Un libro che ti ha reso felice.
"Viaggio al centro della terra" di Jules Verne.
Chissà che la prossima metà dell'anno non riservi letture ancor più belle! Come effettivamente sta accadendo…
1)Miglior libro che hai letto per ora nel 2019.
E' davvero molto complesso rispondere, così come sarà complesso creare una top 5 a fine anno. Ho letto molti libri stupendi, ho avuto piacevoli sorprese e pochissime, se non nessuna, lettura mi ha effettivamente delusa. Per ora rispondo con "Blankets" di Craig Thompson, una mastodontica graphic novel autobiografica, prima lettura assoluta dell'anno che racconta la giovinezza dell'autore in modo estremamente delicato.
2)Miglior sequel che hai letto per ora.
Ho letto solo due sequel ma direi sicuramente "Tempesta di guerra" di Victoria Aveyard, conclusione perfetta per una serie che ho molto apprezzato. Azione, adrenalina e la giusta dose di romance lo hanno reso il finale perfetto.
3)Nuova uscita che non hai letto ma che vuoi leggere.
Voglio recuperare "La corte di rose e spine" di Sarah J. Maas proprio per intraprendere una nuova saga fantasy e soprattutto come si può rinunciare a un retelling della Bella e la bestia?
4)Nuova uscita che attendi con trepidazione per la seconda metà dell'anno.
Pur non avendo ancora avuto la possibilità di leggere il secondo volume, attendo con ansia "La memoria di Babel" di Christelle Dabos, terzo e ultimo volume della saga degli Attraversaspecchi. Il primo volume mi è piaciuto nonostante la lentezza e la delusione di molti, speriamo di concluderla col botto.
5)Peggior libro.
Come già detto, scegliere un libro peggiore è molto difficile perché le letture sono state quasi tutte davvero belle. Non lo voto come peggiore ma sicuramente, nonostante abbia apprezzato l'opera e l'emotività dell'autore giovanissimo, devo dire "La voce del silenzio/Una perla in mezzo al mare" di Marco Castiglioni. La sua giovane età ovviamente si avverte nella raccolta ma non è indubbiamente un'opera brutta.
6)Miglior sorpresa.
"Aspettando Bojangles" di Olivier Bourdeaut che ho recuperato per caso nel book crossing e che non mi aspettavo potesse lasciarmi qualcosa di così profondo. Lettura assolutamente consigliata.
7)Nuovo autore preferito (nuovo per te o che ha appena debuttato).
Direi David Grossman, autore complesso, denso e assolutamente per pochi dato l'intrico anche sintattico e lessicale oltre a quello narrativo delle sue opere.
8)Nuova crush letteraria.
Difficilmente bado molto alle coppie dei libri, ma di sicuro molto ben assortite le nuove coppie in "Le affinità elettive" di Goethe.
9)Nuovo personaggio preferito.
Anche qui è molto difficile scegliere, mi affeziono alla storia, a tanti personaggi e dire che ce n'è uno più speciale di altri è davvero complesso. Direi che me ne sono piaciuti molti, psicologicamente parlando opto per un personaggio negativo che è Marcello de "Il conformista" di Moravia.
10)Un libro che ti ha fatto piangere.
"Uomini e topi" di Steinbeck che è una delle più belle storie d'amicizia che io abbia mai letto.
11)Un libro che ti ha reso felice.
"Viaggio al centro della terra" di Jules Verne.
Chissà che la prossima metà dell'anno non riservi letture ancor più belle! Come effettivamente sta accadendo…
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