Maggio è stato davvero un mese di letture piacevoli, credo non mi capitasse da molto di leggere libri apprezzabili dal primo all'ultimo.
Ho deciso di riposare la mente con una rilettura, l'unica che riesce a farmi riprendere nei momenti più difficili ovvero "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen. Se non lo avete ancora letto, che voi siate uomini o donne non importa, vi prego fatelo. Non è solo romanticismo, c'è molto altro da scoprire.
Altro classico letto questo mese è stato "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino.
TRAMA: Il Lettore acquista in libreria una copia del romanzo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino ma si accorgerà ben presto che un altro romanzo è confluito in esso. E così ancora. E ancora. Per ben dieci volte. Ad accompagnarlo in questo viaggio c'è il suo alter ego femminile, la Lettrice, entrambi alla ricerca della fine di questi dieci romanzi.
Dieci romanzi in un romanzo. Un intreccio di trame, personaggi e vicissitudini apparentemente scollegate che in realtà creano un vero e proprio giallo di sottofondo. Chi sarà il colpevole di questi imbrogli editoriali? C'è davvero un colpevole? Calvino è geniale. E forse lo dico perché è uno dei miei autori preferiti, ma credo di non essere fortemente di parte. Ha creato una grande cornice, alla maniera del "Decameron" di Boccaccio, e poi ha pensato a tanti inizi di romanzi uno più strano dell'altro intrecciati tra loro. Ma la vera genialità sta nel messaggio. "Se una notte d'inverno un viaggiatore" è un inno al lettore, alla lettura, all'amore per i libri o semplicemente ai libri. Non si può non immedesimarsi con il Lettore o con la Lettrice, seguire le loro vicissitudini e pensare a cosa avremmo fatto noi al loro posto. Meravigliosamente complicato, consigliato a tutti gli amanti di Calvino o semplicemente dei libri.
Altra lettura molto piacevole del mese è stata "Caraval" di Stephanie Garber.
TRAMA: Rossella vive con la sorella Donatella su un'isola, sorvegliate dal padre. Non hanno quindi speranze di partecipare al magico circo Caraval diretto da un altrettanto misterioso Legend. Dopo anni, le due sorelle ricevono gli inviti e, dopo essere giunte sull'isola, Rossella scopre che il misterioso premio dell'anno per il vincitore di Caraval sarà un desiderio e che il gioco consiste proprio nel ritrovare sua sorella scomparsa.
Se avete letto e amato "Il circo della notte" di Erin Morgenstern, non potrete non amare anche questo fantasy primo, da quanto affermato di recente, di una trilogia. Adrenalina, magia, romance pervadono le pagine di questo romanzo. Nessuno può fidarsi degli altri, di ciò che vede e di se stesso; tutto ciò crea una sensazione di piacevole sbandamento che ovviamente si chiarirà a fine romanzo. Il finale è un po' aperto, ovviamente in attesa dei seguiti e l'edizione è meravigliosa, partendo dalla copertina fino ai ricami interni alle pagine. Se volete lasciarvi andare alla magia allora vi consiglio di acquistarlo, sperando che i seguiti non deludano!
Questo mese ho iniziato inoltre la lettura di "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" di Audrey Niffenegger che ho quasi terminato e di cui vi parlerò meglio nelle letture di Giugno, sessione permettendo.
Ho deciso di riposare la mente con una rilettura, l'unica che riesce a farmi riprendere nei momenti più difficili ovvero "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen. Se non lo avete ancora letto, che voi siate uomini o donne non importa, vi prego fatelo. Non è solo romanticismo, c'è molto altro da scoprire.
Altro classico letto questo mese è stato "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino.
TRAMA: Il Lettore acquista in libreria una copia del romanzo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino ma si accorgerà ben presto che un altro romanzo è confluito in esso. E così ancora. E ancora. Per ben dieci volte. Ad accompagnarlo in questo viaggio c'è il suo alter ego femminile, la Lettrice, entrambi alla ricerca della fine di questi dieci romanzi.
Dieci romanzi in un romanzo. Un intreccio di trame, personaggi e vicissitudini apparentemente scollegate che in realtà creano un vero e proprio giallo di sottofondo. Chi sarà il colpevole di questi imbrogli editoriali? C'è davvero un colpevole? Calvino è geniale. E forse lo dico perché è uno dei miei autori preferiti, ma credo di non essere fortemente di parte. Ha creato una grande cornice, alla maniera del "Decameron" di Boccaccio, e poi ha pensato a tanti inizi di romanzi uno più strano dell'altro intrecciati tra loro. Ma la vera genialità sta nel messaggio. "Se una notte d'inverno un viaggiatore" è un inno al lettore, alla lettura, all'amore per i libri o semplicemente ai libri. Non si può non immedesimarsi con il Lettore o con la Lettrice, seguire le loro vicissitudini e pensare a cosa avremmo fatto noi al loro posto. Meravigliosamente complicato, consigliato a tutti gli amanti di Calvino o semplicemente dei libri.
Altra lettura molto piacevole del mese è stata "Caraval" di Stephanie Garber.
TRAMA: Rossella vive con la sorella Donatella su un'isola, sorvegliate dal padre. Non hanno quindi speranze di partecipare al magico circo Caraval diretto da un altrettanto misterioso Legend. Dopo anni, le due sorelle ricevono gli inviti e, dopo essere giunte sull'isola, Rossella scopre che il misterioso premio dell'anno per il vincitore di Caraval sarà un desiderio e che il gioco consiste proprio nel ritrovare sua sorella scomparsa.
Se avete letto e amato "Il circo della notte" di Erin Morgenstern, non potrete non amare anche questo fantasy primo, da quanto affermato di recente, di una trilogia. Adrenalina, magia, romance pervadono le pagine di questo romanzo. Nessuno può fidarsi degli altri, di ciò che vede e di se stesso; tutto ciò crea una sensazione di piacevole sbandamento che ovviamente si chiarirà a fine romanzo. Il finale è un po' aperto, ovviamente in attesa dei seguiti e l'edizione è meravigliosa, partendo dalla copertina fino ai ricami interni alle pagine. Se volete lasciarvi andare alla magia allora vi consiglio di acquistarlo, sperando che i seguiti non deludano!
Questo mese ho iniziato inoltre la lettura di "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" di Audrey Niffenegger che ho quasi terminato e di cui vi parlerò meglio nelle letture di Giugno, sessione permettendo.
Commenti
Posta un commento