Dopo aver appena scoperto di non poter dare l'esame domani causa sciopero dei docenti, direi che possiamo concederci un attimo di pausa dallo studio.
Mi scuso per il lungo ritardo con l'ultimo appuntamento della rubrica mensile "30 mesi di libri" per motivi di studio, come potrete facilmente comprendere.
L'ultima domanda di questa rubrica è: un libro che ti ha commosso.
"Non ti muovere" di Margaret Mazzantini.
Vi parlerò meglio di questo libro nelle letture del mese di Settembre. Non avevo mai affrontato questa autrice e sinceramente nemmeno da questo libro mi aspettavo molto, l'ho letto in un intenso periodo di studio convinta non fosse nulla di particolarmente interessante e quindi non avrei fatto torto a nessuno se non gli avessi dedicato la giusta attenzione. Mi sbagliavo.
Mi ha fatto piangere, soffrire. Ho urlato ai protagonisti e molte volte li ho odiati. E credo che questo effetto lo facciano solo i libri veramente degni di essere chiamati tali.
Mi scuso per il lungo ritardo con l'ultimo appuntamento della rubrica mensile "30 mesi di libri" per motivi di studio, come potrete facilmente comprendere.
L'ultima domanda di questa rubrica è: un libro che ti ha commosso.
"Non ti muovere" di Margaret Mazzantini.
Vi parlerò meglio di questo libro nelle letture del mese di Settembre. Non avevo mai affrontato questa autrice e sinceramente nemmeno da questo libro mi aspettavo molto, l'ho letto in un intenso periodo di studio convinta non fosse nulla di particolarmente interessante e quindi non avrei fatto torto a nessuno se non gli avessi dedicato la giusta attenzione. Mi sbagliavo.
Mi ha fatto piangere, soffrire. Ho urlato ai protagonisti e molte volte li ho odiati. E credo che questo effetto lo facciano solo i libri veramente degni di essere chiamati tali.
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