Innanzitutto buon pomeriggio a tutti e soprattutto buona Pasqua!
Oggi, non so, forse ispirata dal tempo uggioso, voglio parlarvi un po' dei romanzi storici presenti nella mia libreria.
Premetto che sono molto appassionata di romanzi storici ma che non sempre mi ispirano, vado molto cauta sull'acquistarne qualcuno se non sono propriamente sicura.
Vi presento brevemente quelli che ho e magari vi faccio anche qualche commento a riguardo, negativo o positivo che sia.
Partiamo da "La gemma di Siena" di Marina Fiorato. Se avete letto il primo post su 30 mesi di libri, avrete notato appunto che il mio libro preferito è un romanzo storico, ebbene questo è il secondo che è stato tradotto in Italia e spero vivamente che ne traducano altri. (Presto!)
Comunque, è ambientato nella Siena della prima metà del '700, più precisamente nel 1723. Parla di una giovane fanciulla Pia de' Tolomei che sarà costretta a sposarsi con il rappresentante del quartiere dell'aquila credo, anche se lei sarà innamorata del suo scudiero? o maestro di equitazione? Insomma qualcosa del genere. Nutrivo grandissime speranze su questo libro, corsi alla Feltrinelli a Bari per prendere una delle ultime copie ma ammetto che non mi ha appassionata come il primo. Quello l'ho riletto già più o meno 6 volte, questo invece nessuna. Non so non mi ha preso moltissimo, forse la trama è un po' scontata. Oggettivamente comunque è un bel libro e lo consiglio.
Il secondo romanzo è "La profezia dei Romanov" di Steve Berry. Credo che non sia propriamente un romanzo storico perchè parla di Miles Lord, un avvocato americano, invischiato nella salita al trono dell'ultimo Romanov rimasto, anche se di lontanissima parentela con i defunti zar. Ci sono comunque dei flashback dal 1918 fino alla morte degli zar a Ekaterinburg nel 1921.
Il mistero di Anastasia Romanov mi ha sempre affascinata e quando ho trovato questo libro a 9 euro ho deciso di comprarlo. Personalmente mi è piaciuto moltissimo, l'ho trovato ben fatto e molto scorrevole.
"Il diavolo nella cattedrale" di Frank Schatzing è stata una piacevole sorpresa. Mi è stato regalato a Natale del 2013 e l'ho trovato molto avvincente. E' ambientato nel 1260 circa. Non mi dilungo sulla trama perchè secondo me molti di voi lo avranno letto. Volevo leggere qualcos'altro di questo autore ma non so, gli altri titoli non mi ispirano particolarmente e quindi ho desistito ma se qualcuno ha da consigliarmi un altro suo libro mi farebbe piacere.
L'ultimo di cui vi parlerò un po' meglio è "La lunga vita di Marianna Ucrìa" di Dacia Maraini.
Mia zia me lo ha letteralmente messo nel carrello e ha detto leggilo perchè è bellissimo. Effettivamente a me è piaciuto abbastanza, nulla da discutere sulla Maraini anzi tanto di cappello! La trama però non mi attira poi tantissimo e sicuramente da sola non lo avrei mai comprato. Ringrazio comunque mia zia per avermi fatto approcciare a questa scrittrice perchè merita davvero e mi piacerebbe leggere qualcos'altro, credo proprio che comprerò "Chiara d'Assisi", uscito non più di 4-5 mesi fa.
Cito anche "Il cavaliere d'inverno" e "Pietra è il mio nome". Per non dilungarmi troppo li cito soltanto dato che ne ho già parlato, vi dico solamente che il secondo mi è piaciuto un po' meno perchè verso metà del libro era più o meno chiaro come sarebbe andata a finire. Vanto anche nella mia collezione "Il nome della rosa" di Umberto Eco a cui però spero di dedicare un articolo a parte perchè mi piacerebbe parlare anche della bellissima edizione che ho.
Oggi, non so, forse ispirata dal tempo uggioso, voglio parlarvi un po' dei romanzi storici presenti nella mia libreria.
Premetto che sono molto appassionata di romanzi storici ma che non sempre mi ispirano, vado molto cauta sull'acquistarne qualcuno se non sono propriamente sicura.
Vi presento brevemente quelli che ho e magari vi faccio anche qualche commento a riguardo, negativo o positivo che sia.
Partiamo da "La gemma di Siena" di Marina Fiorato. Se avete letto il primo post su 30 mesi di libri, avrete notato appunto che il mio libro preferito è un romanzo storico, ebbene questo è il secondo che è stato tradotto in Italia e spero vivamente che ne traducano altri. (Presto!)
Comunque, è ambientato nella Siena della prima metà del '700, più precisamente nel 1723. Parla di una giovane fanciulla Pia de' Tolomei che sarà costretta a sposarsi con il rappresentante del quartiere dell'aquila credo, anche se lei sarà innamorata del suo scudiero? o maestro di equitazione? Insomma qualcosa del genere. Nutrivo grandissime speranze su questo libro, corsi alla Feltrinelli a Bari per prendere una delle ultime copie ma ammetto che non mi ha appassionata come il primo. Quello l'ho riletto già più o meno 6 volte, questo invece nessuna. Non so non mi ha preso moltissimo, forse la trama è un po' scontata. Oggettivamente comunque è un bel libro e lo consiglio.
Il secondo romanzo è "La profezia dei Romanov" di Steve Berry. Credo che non sia propriamente un romanzo storico perchè parla di Miles Lord, un avvocato americano, invischiato nella salita al trono dell'ultimo Romanov rimasto, anche se di lontanissima parentela con i defunti zar. Ci sono comunque dei flashback dal 1918 fino alla morte degli zar a Ekaterinburg nel 1921.
Il mistero di Anastasia Romanov mi ha sempre affascinata e quando ho trovato questo libro a 9 euro ho deciso di comprarlo. Personalmente mi è piaciuto moltissimo, l'ho trovato ben fatto e molto scorrevole.
"Il diavolo nella cattedrale" di Frank Schatzing è stata una piacevole sorpresa. Mi è stato regalato a Natale del 2013 e l'ho trovato molto avvincente. E' ambientato nel 1260 circa. Non mi dilungo sulla trama perchè secondo me molti di voi lo avranno letto. Volevo leggere qualcos'altro di questo autore ma non so, gli altri titoli non mi ispirano particolarmente e quindi ho desistito ma se qualcuno ha da consigliarmi un altro suo libro mi farebbe piacere.
L'ultimo di cui vi parlerò un po' meglio è "La lunga vita di Marianna Ucrìa" di Dacia Maraini.
Mia zia me lo ha letteralmente messo nel carrello e ha detto leggilo perchè è bellissimo. Effettivamente a me è piaciuto abbastanza, nulla da discutere sulla Maraini anzi tanto di cappello! La trama però non mi attira poi tantissimo e sicuramente da sola non lo avrei mai comprato. Ringrazio comunque mia zia per avermi fatto approcciare a questa scrittrice perchè merita davvero e mi piacerebbe leggere qualcos'altro, credo proprio che comprerò "Chiara d'Assisi", uscito non più di 4-5 mesi fa.
Cito anche "Il cavaliere d'inverno" e "Pietra è il mio nome". Per non dilungarmi troppo li cito soltanto dato che ne ho già parlato, vi dico solamente che il secondo mi è piaciuto un po' meno perchè verso metà del libro era più o meno chiaro come sarebbe andata a finire. Vanto anche nella mia collezione "Il nome della rosa" di Umberto Eco a cui però spero di dedicare un articolo a parte perchè mi piacerebbe parlare anche della bellissima edizione che ho.
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