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30 mesi di libri. #2

Come sapete ho iniziato questa iniziativa molto carina che si chiama appunto 30 mesi di libri. Siamo al secondo appuntamento che ci chiede appunto la nostra citazione preferita.

Relativamente, ogni volta che leggo un libro tendo a sottolineare e a segnare delle frasi che mi piacciono particolarmente ma vi scrivo quella che ha un significato personale un po' più profondo.

Tratta da "Cose che nessuno sa" di Alessandro D'Avenia.
"Il mondo fuori assomigliava a un palcoscenico in attesa della sua danza e, sebbene il pubblico le incutesse timore, sapeva che dietro le quinte c'erano persone che l'amavano e la rendevano forte."

Ci tengo particolarmente a questa frase, sia per il mio passato trascorso da ballerina, sia per ciò che questa frase dice. Abbiamo dietro di noi delle persone che ci spingono a dare il meglio di noi stessi, che soffrono con noi e gioiscono con noi, non si vedono, sono nell'ombra ma esistono.

Ringraziamo tutti quelli che ci hanno permesso di affrontare il mondo a testa alta, di salire su quel palcoscenico e non aver paura di ciò che ci stava difronte, che ci hanno fatto sentire speciali sempre, anche e soprattutto nei nostri difetti.


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