Passa ai contenuti principali

Letture di Ottobre

Ottobre, nonostante la ripresa dell'università, è stato un mese particolarmente ricco di letture. Ben cinque libri e una graphic novel letti, per essere precisi.

Ho concluso questo mese la trilogia de "La casa per bambini speciali di Miss Peregrine" di Ransom Riggs, con l'ultimo volume "La biblioteca delle anime".

Ovviamente non posso rivelarvi la trama perché sarebbe spoiler. E' stato un finale veramente entusiasmante, ricco di suspance e colpi di scena. Quello che potremmo definire un finale coi fiocchi per una serie. Questo volume mi ha indubbiamente colpito più del secondo ("Hollow City") che secondo me non ha dato nessun valore aggiunto alla serie se non il piccolo colpo di scena legato al protagonista. Nonostante la piccola pecca di questo secondo libro un po' collante, consiglio a tutti la serie che, oltre a una trama ben riuscita, ha delle edizioni molto ben curate.


Dopo aver concluso la serie ho letto lo spin off "I racconti degli speciali".

TRAMA: Un libricino che raccoglie una serie di racconti legati al mondo degli Speciali, il tutto curato dalle note di Millard Nullings, uno degli speciali incontrati nella trilogia.

Un libro che si legge in pochissimo sia per le dimensioni, sia per il contenuto. Le storie sono molto brevi e alcune sono già state citate nella trilogia, sono sempre introdotte da xilografie molto curate. Anche in questo caso, quindi, l'edizione è molto ben curata. Una chicca consigliata per chi ha amato la serie e la scrittura di Ransom Riggs.


Questo mese mi sono concessa, dopo molto tempo, una graphic novel che fin dalla sua uscita era finita nella mia wishlist. Parlo di "Il suono del mondo a memoria" di Giacomo Bevilacqua.

TRAMA: Sam sta scrivendo un articolo che lo porterà a trasferirsi per due mesi a New York e, soprattutto, a non rivolgere la parola a nessuno. A volte però una città magica e potente come questa riesce a trascinarti nel suo turbinio e a sconvolgere le tue regole. Sam ci riuscirà?

Cosa mi porta a scegliere una graphic novel? Cosa mi ha spinto soprattutto a scegliere proprio questa?

Solitamente scelgo una graphic novel per tre motivi: 1)la tavola iniziale deve colpirmi. La tavola d'apertura di quest'opera è essa stessa un'opera d'arte, uno scorcio meraviglioso di Manhattan;
2)i colori devono catturarmi, non prediligo graphic novel in bianco e nero;
3)sfoglio velocemente il volume e se scorgo immagini d'amore allora la scelgo. Sì, è una motivazione abbastanza sciocca ma io amo l'amore. Non prediligo i romanzi rosa, ma se posso vedere su carta rappresentata una storia d'amore, allora la prediligo.

Il volume di Giacomo Bevilacqua aveva tutte le carte in regola per catturarmi. E ci è riuscito. Un'opera meravigliosa per i colori, le tavole con scorcio fotografico, la storia. Non voglio rivelarvi nulla di particolare, perché dovreste solo abbandonarvi alla poesia creata dall'autore.
E' un'opera profonda che fa innamorare di New York, fa innamorare della vita nonostante le difficoltà, nonostante gli handicap.


Ultima lettura, proprio a tema Halloween, è stata "Frankestein" di Mary Shelley.

TRAMA: Victor Frankenstein, moderno Prometeo, fabbrica un mostro che si rivolterà contro di lui uccidendo i membri della sua famiglia.

Un grande classico che non smentisce assolutamente la sua fama. Molto interessante la figura del dr. Frankenstein, creatore e vittima del mostro.


Commenti

Post popolari in questo blog

Letture di Settembre

Buongiorno a tutti! Spero vi siate goduti delle belle vacanze e che l'inizio della scuola o dell'università o di qualsiasi cosa non sia stata traumatica. Oggi torno con le letture di Settembre. Per chi ha letto la recensione della trilogia di Federica Bosco che ho fatto un po' di tempo fa, saprà già che in questo mese ho letto poco proprio perchè dovevo concludere la sessione estiva. Il libro che forse mi è piaciuto di più in questo mese, tralasciando la trilogia, è stato "Quattrocento" di Susana Fortes. TRAMA: Ana è spagnola ma è a Firenze con una borsa di studio per completare la sua tesi su un quadro poco conosciuto ("La madonna di Nievole") di un autore altrettanto poco conosciuto, Pierpaolo Masoni. Un quadro collegate con la congiura dei Pazzi avvenuta a Firenze verso la fine del Quattrocento. Forse una congiura che ha ancora qualcosa a che fare col presente. Questo libro mi è stato regalato da un mio amico che lo aveva recuperato ad un bo...

"Cadrà dolce la pioggia e altri racconti" di Ray Bradbury

E' un post improvviso, sorto davvero spontaneo e necessario avendo appena terminato di leggere "Cadrà dolce la pioggia e altri racconti" di Ray Bradbury. Non mi ero mai approcciata a questo autore, pur essendo molto noto per la tanto altrettanto nota "Fahrenheit451". Il libro di cui voglio parlarvi contiene tre racconti: Cadrà dolce la pioggia, I lunghi anni, La gita di un milione di anni. Sono tre racconti ambientati nel futuro (Agosto e Ottobre 2026) e parlano di terrestri che si trasferiscono su Marte per sopravvivere, la Terra è devastata da guerre e distruzioni. Questi tre racconti, nella loro semplicità, mi hanno letteralmente devastata. Hanno un carattere profetico e pensare che il 2026 è solo fra undici anni e che fra undici anni, forse, ci sarò anche io e magari ci saranno anche i miei figli, mi sconvolge. Il primo dei tre racconti, che è quello che più mi ha sconvolta, narra di una casa che è completamente autonoma. E' talmente tecnologica...

Il mio bracciale Pandora

Salve a tutti ragazzi! Da noi è arrivato l'autunno finalmente! Pioggia, vento e freddo sono gli ingredienti perfetti per leggere. Ho una pila di libri invernali che non aspettano altro che essere spolverati un po'. Oggi un post diverso dal solito perché parlerò del mio bracciale Pandora. Ho visto il video di moltissime ragazze e ho deciso, nel mio piccolo, di parlarvi anche del mio. Il bracciale Pandora mi è stato regalato dalle mie zie per il mio 18esimo compleanno, lo avevo richiesto personalmente perché i ciondoli usciti in quella stagione erano bellissimi. Vi posto una foto della pubblicità per darvi un'idea. Io sono nata il 3 Dicembre quindi quasi sotto Natale. Per chi mi conosce e sa che amo il blu non dovrebbe essere una novità se vi dicessi che il mio bracciale ha come colore dominante il blu! Ma che fantasia! Ogni ciondolo dovrebbe avere un significato particolare e i miei diciamo che in gran parte li hanno. Per chi non lo sapesse il bracciale Pandora ...