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"Illuminae" di Amy Kaufman & Jay Kristoff

Dopo aver terminato o meglio divorato "Illuminae" di Kaufman e Kristoff qualche giorno fa, direi che è arrivato il momento giusto per parlarne!

TRAMA: Il pianeta Kerenza IV viene attaccato dalla BioTech e tutti i sopravvissuti si rifugiano nelle navi della UTA: Alexander e Hypatia. Tra i sopravvissuti ci sono anche due ragazzi, Kady ed Ezra, ormai ex fidanzati, separati nelle due navi. L'obiettivo delle due navi è quello di arrivare sulla Heimdall, una stazione spaziale, dove è possibile effettuare un salto e salvarsi dalla Lincoln, nave spaziale della BioTech ancora alle calcagna. A complicare la fuga si aggiungeranno problemi ad AIDAN, il computer centrale della Alexander, e un forte virus che molto probabilmente la BioTech ha liberato su Kerenza IV.

Parlare di questo libro è veramente molto difficile. Iniziamo per gradi.

Packaging: un libro molto curato dal punto di vista estetico. La copertina sembra un insieme di note e appunti, con sovraccoperta sui toni dell'arancione che lascia intravedere le scritte sottostanti. Il romanzo in sè per sè è costruito come un dossier ricco di foto, immagini, descrizioni delle telecamere di videosorveglianza, mail, chat, pagine bianche e pagine nere. Il tutto rende il libro non solo molto piacevole da leggere, ma anche da collezionare.

Storia: avevo alte aspettative su questo libro, sia per il packaging ma soprattutto per il prezzo. (Fortunatamente è stato un regalo del mio ragazzo per il compleanno). La storia mi ha tenuta incollata dalla prima all'ultima pagina, soffrivo con loro, gioivo con loro, mi emozionavo per la storia d'amore molto fugace contenuta. Ho apprezzato moltissimo la caratterizzazione di ogni personaggio, affezionandomi moltissimo a Kady. E vorrei dire: finalmente! Finalmente cosa, vi chiederete. Finalmente un personaggio con i controfiocchi! Una ragazza nerd, coraggiosa, testarda, intelligente! Finalmente una ragazza con cui veramente riesci a legarti perchè non è la bella e fintamente ingenua di tutti gli altri young adults. Ezra ammetto che non mi ha particolarmente convinto come personaggio, l'ho trovato un po' inutile sinceramente; evidentemente è servito per mettere in risalto la protagonista femminile. Potere alle donne!
La trama è molto intrigante e il fatto che il tutto fosse raccontato mediante chat o documenti rendeva ancora più reale quello che si leggeva, io spesso chiudevo il libro in momenti più crudi della storia e prendevo un attimo di respiro. Tutto ciò a dimostrazione di quanto, secondo me, gli autori sono riusciti a rendere molto bene quello che avevano in mente.

Un romanzo costoso, ma che merita assolutamente di essere acquistato e letto e speriamo in un seguito altrettanto all'altezza. ("Gemina" è già uscito in America).




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